Torino è una città grande

ragazzo di notte sul tetto

Ueilà,

Attenzione a non farvi confondere dal titolo che può sembrare lapalissiano, ma in quanto giovane donna cresciuta in un paese di medie dimensioni non posso evitare di stupirmi di quanto questa città per i miei standard sia effettivamente grande.

La differenza più lampante penso che sia nelle numerose linee di mezzi pubblici e nella larghezza delle strade. Nell'angolo dietro al mio palazzo c'è ne una particolarmente dritta a sei corsie, che se l'avessero costruita lì dove abitavo io penso sarebbe scomparsa la metà della città.

Non so ancora come giudicare questo posto, ma sicuramente l'esperienza di vivere a Torino mi ha insegnato un sacco di cose. Il modo di approcciarsi al prossimo è diverso, ed ancora oggi nonostante siano ormai ben 6 anni che io vivo qui, non riesco ancora ad abituarmi al fatto che in una città ci sono persone di tutti i tipi, dalle più spaventose alle più gentili.

Non credo che il fatto che io sia venuta a vivere a Torino abbia fatto di me un Hikikomori nel passato; sicuramente l'approccio più "elegante" tipico delle persone di qui, mi ha spiazzato all'inizio. Credevo di essere volgare o sbagliata in un qualsiasi contesto, quindi ho dovuto penare per cercare di smussare gli angoli del mio carattere. Adesso sono sicuramente una persona più mite e pacata. Non so se il mio leggero ma inflessibile cambiamento di carattere sia dovuto a Torino e ai suoi Torinesi, o se sia solo dovuto all'età che inesorabilmente avanza,

ma devo dire che alla fine 'sto posto nè mica tanto male.

Eva